Correva l’anno 1968 quando ad un gruppo di Alpini tornati dalla guerra e/o dal servizio militare abitanti nella piccola frazione di Timoline venne l’idea di creare il Gruppo Alpini di Timoline.
I Nostri baldi Giovanotti, in particolare Botticini Angelo (primo Capogruppo), il fratello Ernesto, Mandelli Francesco (secondo Capogruppo), Botticini Giovanni, Bonardi Rino (terzo Capogruppo) e Pezzotti Battista i quali partecipavano alle Adunate Nazionali “affiliati” al Gruppo Alpini di Provaglio d’Iseo non erano tesserati perché avevano il desiderio di formare un Gruppo Alpini tutto loro, lo stimolo fu il desiderio di poter sfilare con il nuovo Gagliardetto all’imminente prima Adunata Nazionale di Brescia (3 Maggio 1970), il sogno divenne realtà.
Una sede vera e propria, come siamo abituati a vedere noi oggi in tutti i paesi, non c’era, le riunioni si facevano presso la Trattoria Pesa, ma l’entusiasmo era quello di sempre. Infatti nei primi anni settanta dopo aver accolto i nuovi tesserati Turelli Adamo, Ferrari Battista, Maffi Giovanni ed i primi bocia tornati dalla Naja quali Cossandi Giovanni (attuale Capogruppo), Baroni Pietro, Zanetti Giacomo, Parzani Pietro, Maestrini Giuseppe, Pezzotti Fancesco, i fratelli Lazzaroni, Faifer Firmo e tanti altri, tutti si rimboccarono subito le maniche e picco e badili al seguito il primo traguardo di costruire una chiesetta con una Madonnina all’Interno che vegliasse su tutti gli Alpini fu raggiunto.
La chiesetta doveva sorgere all’interno della pineta a Timoline ma per motivi burocratici non fu possibile allora la cara Maestra Angela Costa presidente dell’Asilo di Timoline fece donare un pezzo di terra di proprietà dell’Asilo agli Alpini, l’anziano Parroco don Giuseppe Gatti donò invece la statua della Madonna con a fianco due giovani Alpini in preghiera.
Gli Alpini con l’aiuto di alcuni muratori volontari capitanati dal signor Ferrari Giovanni Maria in pochi mesi di lavoro diedero alla luce una meravigliosa chiesetta che fu inaugurata il 07 Ottobre 1973.
La Trattoria Pesa andava un poco stretta anche in seguito al ritorno dalla Naja di altri giovani come Tononi Franco, Zanini Luigi, Pezzotti Stefano, Pezzotti Gian Battista, Pezzotti Fausto, Parzani Giuseppe e tanti altri ancora. Furono proprio questi ultimi che con l’aiuto degli altri già esperti chiesero alcune stanze alla Parrocchia di Timoline e presto fatto nell’Aprile 1983 con l’aiuto del Pittore Umberto Vinci, Alpino-Simpatizzante fu inaugurata la sede del Gruppo (rimasta operativa sino al 31 Dicembre 2008).
Gli impegni furono molti e grandi le soddisfazioni a livello nazionale ed internazionale. Si badi che gli Alpini Baroni Pietro, Zanini Luigi, Mandelli Francesco, Ferrari Battista parteciparono alla ricostruzione dopo il terremoto del Friuli Maggio 1976 e Ferrari Battista partecipò alla Costruzione dell’Asilo Sorriso a Rossosch (Russia) nel 1993.
Nel triennio 1994/1996 Gli Alpini di Corte Franca uniti per l’occasione inventarono una Festa Alpina che si sarebbe svolta a Luglio nel Parco Comunale Conicchio, questa festa doveva finanziare un fondo comune da utilizzare per l’Adunata Sezionale degli Alpini da svolgersi a Corte Franca. L’Adunata per circostanze estranee alla volontà degli Alpini di Corte Franca fu assegnata al Comune di Erbusco quindi non essendoci più lo scopo comune e nemmeno lo spazio (il terreno di proprietà comunale fu costruito) l’iniziativa fu sciolta.
Nel 1997 gli Alpini di Timoline, grazie all’insistenza dei nuovi bocia rientrati fra le file, decisero di ereditare questa Festa. Le difficoltà furono molte ma la testardaggine ancor di più ed infatti grazie all’aiuto dell’elettricista Alpino Zanetti Giacomo, lo studio Geom. Ferrari, l’Impresa Edile Andreoli l’Alpino Loda Angelo e tutti gli altri Soci si riuscì ad ideare la Festa Alpina del Gruppo di Timoline presso la Fornace Anessi (ora C.C. Le Torbiere). La Festa fu fra le più belle della storia di Corte Franca. Nel Luglio 1998, durante la seconda edizione, il Consigliere dell’Asilo di Timoline sig. Zanini Giovanni comunicò che sarebbe stato desiderio del Consiglio Direttivo dell’Asilo e del presidente Alpino Ferrari Walter che gli alpini costruissero una Nuova Sede nel terreno dell’Asilo. Fummo tutti pieni di entusiasmo perché oltre alla gioia della notizia era stato dato uno scopo alla realizzazione delle Feste Alpine.
Nel Dicembre 2006, dopo anni di attesa, iniziarono i lavori della Nuova Sede, i quali si concluderanno nei mesi futuri ( il prima possibile….. ).